Dal Mediterraneo a Panama
Spesso chi sogna di girare il mondo in barca è assalito da dubbi sulla radicalità di tale scelta. Si ha il desiderio di “mollare gli ormeggi”, ma allo stesso tempo affetti, responsabilità, problemi materiali ed altro ancora creano un’invisibile rete che ci tiene saldamente legati a terra.
Alessandro e Liliana hanno sciolto il dilemma con una mediazione: ogni anno navigano per sette-otto mesi e trascorrono i mesi restanti a casa, dedicandosi alla cura delle relazioni e allo studio degli itinerari successivi. Questa alternanza corrisponde di fatto alla stagionalità meteorologica: si naviga il più a lungo possibile nelle migliori condizioni e si lascia la barca in luoghi sicuri quando arriva la stagione del maltempo.
È questo il senso del giro del mondo a tappe, di cui questo libro racconta la prima tratta dal Mediterraneo a Panama.
Protagonisti, oltre agli armatori, sono Refola, un Amel Super Maramu 2000, amici e parenti ospitati a bordo, ma soprattutto i luoghi, le difficoltà di navigazione, i molteplici problemi di manutenzione e di gestione che uno skipper deve affrontare ogni giorno.
Lo scambio di informazioni ed impressioni è una delle maggiori ricchezze che i velisti possono condividere. A tale scopo ancoraggi, porti e rotte sono accuratamente descritti ed illustrati con pianetti a disegno.
Un libro utile a chi intende intraprendere una simile avventura, o anche solo sognarla.
Il viaggio, preceduto da un paio d’anni di preparazione e da due traversate atlantiche “di prova”, inizia nel 2012 da St. Louis du Rhone (Francia) ed è tuttora in corso.
La terza tappa si è conclusa nel 2015 in Nuova Zelanda.